"C’era una volta il carro trainato dai buoi, su cui si ammassavano le merci dentro grandi casse. Qualcuno viaggiava seduto sui sacchi e qualcun altro in bilico con le gambe a penzoloni.
C’era una volta la diligenza trainata dai cavalli, che trasportava persone e bagagli e che procedeva lenta di tappa in tappa, sussultando sulle strade sterrate.
C’era una volta il treno ... e c’è ancora… signore e signori, bambini e bambine benvenuti sul treno delle storie!"
È l’incipit di uno degli spettacoli che andranno in scena sulla linea FER Ferrara-Codigoro, sabato prossimo: perché il treno non è solo un mezzo di trasporto ma è soprattutto un habitat in cui prendono corpo storie e personaggi, in cui una comunità può ritrovarsi per vivere insieme passioni, gioie e in generale memorie condivise.
È questo lo spirito de “Il Treno delle Storie”, il progetto ideato e organizzato da Officina Teatrale A_Ctuar, che sabato 25 ottobre 2025 tornerà a far viaggiare il pubblico lungo la linea Ferrara-Fiscaglia-Codigoro, trasformando vagoni e stazioni in un grande palcoscenico itinerante.
“Ogni edizione de nasce da un percorso di ascolto e di raccolta di memorie – ha raccontato la fondatrice della compagnia Sara Draghi -. Abbiamo incontrato anziani, ex ferrovieri, artigiani e abitanti del territorio: da queste voci sono nate le narrazioni che i nostri giovani attori e attrici porteranno sul treno in partenza alle 14.45 da Ferrara.
È un viaggio reale ma anche simbolico: salire a bordo significa disconnettersi e riscoprire la pianura con occhi nuovi”. A bordo, i narratori guideranno i viaggiatori in un percorso tra storie più vere del vero, mentre al loro arrivo a Migliarino si aprirà la festa con spettacoli, musica e performance per tutte le età.
I posti sul treno delle 14.45 da Ferrara sono già esauriti, ma restano gli ultimi posti sul treno extra delle 15.35 da Codigoro e delle 13.46 da Ferrara. Inoltre, la lista d’attesa è ancora aperta ed è possibile prenotarsi al link: https://www.officinateatraleactuar.it/post/il-treno-delle-storie-2025.
Il progetto è realizzato con il finanziamento della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Fiscaglia; e con il patrocinio dei Comuni di Ferrara e Codigoro.