Bologna, 28 maggio 2024
In data odierna l’Assemblea dei Soci di FER s.rl., con l’Assessore Andrea Corsini in rappresentanza del Socio Regione Emilia-Romagna, ha approvato il bilancio 2023 di FER.
Il valore complessivo della produzione è stato di € 205.042.701,00 con un utile di € 77.915,00 posto a riserva legale e straordinaria dell'azienda. Il numero di dipendenti è salito a 253.
La Regione Emilia-Romagna ha rinnovato il contratto di programma con FER per altri 10 anni e messo in campo circa 325 milioni di euro di investimenti nel quinquennio 2021-2025.
Molti sono gli eventi di rilievo nell’anno appena trascorso e che segnano la linea di sviluppo industriale, strategica e finanziaria per i prossimi anni sono, fra questi si possono segnalare:
- La ristrutturazione delle linee di credito;
- La proposta di riforma della governance societaria;
- La realizzazione del nuovo Piano Industriale;
- Il rinnovo dell’Autorizzazione di Sicurezza da parte di ANSFISA;
La ristrutturazione delle linee di credito.
In un sistema finanziario generale molto complesso a causa del forte innalzamento dei tassi di interesse e della politica di riduzione del livello di indebitamento delle istituzioni creditizie verso il singolo debitore, l’attività di FER è stata volta a mitigare il peso complessivo degli oneri finanziari attraverso una gestione efficace ed attenta delle disponibilità di liquidità così come dei flussi di cassa interni. Frutto di un’interlocuzione costante coi diversi istituti, la nostra strategia è stata quella di diversificare i rapporti con gli istituti bancari e scegliere linee di credito più flessibili ed orientate sul breve termine.
La proposta di riforma della governance societaria
Sul finire del 2023, è stata presentata alla Regione Emilia Romagna, per le valutazioni di sua competenza, una proposta di revisione ed adeguamento dello Statuto sociale. Tale proposta oltre a rimuovere le parti oggi obsolete dell’attuale Statuto prevede la possibilità per l’azienda di dotarsi di un Organismo Amministrativo a composizione collegiale, in alternativa all’attuale forma monocratica ma anche una più puntuale perimetrazione delle deleghe gestionali in capo al Direttore Generale. Tutto ciò allo scopo di migliorare la governance aziendale dal punto di vista dell'efficacia gestionale e operativa.
La realizzazione del nuovo Piano Industriale.
L’aggiornamento del Piano Industriale, entro il 2024, risponde alla necessità di dotare FER di uno strumento pluriennale che definisca con chiarezza la strategia societaria, gli obiettivi e la programmazione delle attività. Il Piano Industriale specifica il ruolo di FER, i suoi punti di forza e le possibili aree di sviluppo consentendo alla Regione Emilia-Romagna di esercitare appieno il suo ruolo di indirizzo e controllo.
Il rinnovo dell’Autorizzazione di Sicurezza da parte di ANSFISA.
È stata rinnovata fino a metà giugno 2026, con numero IT 21 2023 0003, l’Autorizzazione di Sicurezza per tutte le linee ferroviarie gestite da parte di ANSFISA (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali), imprescindibile per l’attività che svolge FER.
Consistenti sono gli interventi infrastrutturali che riguardano la sicurezza, l’elettrificazione (l’obiettivo è il 100% della rete elettrificata entro il 2026), il miglioramento tecnologico, la realizzazione di sottopassi ciclopedonali, il rifacimento di ponti ferroviari, l’eliminazione di passaggi a livello. Tra gli interventi più importanti si menzionano l’avvio del cantiere per l’interramento di alcune tratte molto importanti come la San Vitale-Rimesse e Via Larga della linea Bologna-Portomaggiore a Bologna e, a fine 2023, il rialzo della linea per la soppressione del passaggio a livello di Sassuolo. Nella stazione di Bologna Centrale è stata attivata la Control Room.
Da marzo, è on line il nuovo sito internet di FER.
"La Regione Emilia-Romagna rinnova gli investimenti verso FER e questo consente di guardare con fiducia al futuro. Continua il nostro impegno per la sostenibilità, la sicurezza, l’accessibilità e la tecnologia e FER si conferma come interlocutore di riferimento per la Regione. Il nostro ruolo principale rimane quello di progettare e realizzare interventi che migliorano la mobilità in sicurezza dell’utenza ferroviaria ma anche la vivibilità degli spazi urbani. I risultati conseguiti e gli indicatori economici e finanziari figurano FER come un’azienda che ha intrapreso un percorso consolidato di stabilità economica, efficienza e rafforzamento patrimoniale per guardare con fiducia alle opportunità e alle sfide che la mobilità, e le infrastrutture necessarie per garantirla, pongono nel nostro territorio di riferimento". Gianluca Benamati, Amministratore Unico FER.