11 Luglio 2025

Completata l'elettrificazione del corridoio Parma-Suzzara-Poggio Rusco

Tra le opere principali del progetto, la riqualificazione del ponte sul Crostolo. Illustrato anche il progetto pilota “Stazioni Sicure” e l’adeguamento dei marciapiedi che interesseranno 12 località tra il Parmense e il Reggiano. Entro la fine del prossimo anno elettrificata l’intera rete regionale FER, oltre 300 km di binari

Si è conclusa l’elettrificazione dell’intera tratta, grazie a un finanziamento di 58 milioni di euro dal Piano Nazionale Complementare al PNRR, i cui lavori erano partiti nel marzo 2022. Terminata la parte infrastrutturale, sono ora in corso i collaudi e la certificazione propedeutica all’autorizzazione di Ansfisa, che consentirà l’avvio del servizio commerciale totalmente elettrico entro gennaio 2026.

L’elettrificazione della Parma-Suzzara, circa 39 chilometri (88 km includendo l’intero corridoio fino a Poggio Rusco), rappresenta un tassello centrale del progetto di transizione ecologica che interesserà tutta la tratta Parma-Codigoro (Fe), portando entro il 2026 a una rete regionale FER completamente elettrificata, con oltre 300 km di binari green e una mobilità ferroviaria locale sempre più capillare e integrata.

Di questo si è discusso ieri mattina, nella sede della Provincia di Parma, nell’incontro convocato dall’assessora regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Irene Priolo, con i sindaci e gli amministratori dei comuni coinvolti. Presente anche l’amministratore unico di FER, Gianluca Benamati e il direttore generale FER Fabrizio Maccari. 

“Con questo intervento prosegue il nostro percorso verso una mobilità sempre più sostenibile ed efficiente", ha dichiarato Priolo. "Il completamento dell’elettrificazione della Parma-Suzzara è un passaggio importante della strategia regionale. Non solo miglioriamo la qualità del servizio per le cittadine e i cittadini, ma contribuiamo in modo concreto a ridurre l’inquinamento e a rafforzare la competitività del nostro tessuto produttivo. Entro gennaio 2026 avremo una linea completamente elettrica, più veloce, silenziosa e connessa ai grandi corridoi europei, a beneficio di pendolari, studenti, lavoratori e imprese. Un risultato che si inserisce in una strategia più ampia di riequilibrio infrastrutturale e transizione ecologica dell’intera rete ferroviaria regionale e, più in generale, del piano di riqualificazione del trasporto pubblico”.

Nel corso dell’incontro è stato illustrato anche il progetto-pilota “Stazioni Sicure” e l’adeguamento dei marciapiedi. “Stazioni Sicure”, voluto da FER, partirà da Brescello (RE) per poi estendersi a tutta la rete, con miglioramento dell’accessibilità, videosorveglianza, LED, Wi-Fi, climatizzazione, sale d’attesa rinnovate e pulsanti di emergenza collegati alla control room in contatto diretto con le Forze dell’ordine. I lavori sui marciapiedi (per circa 500mila euro) interesseranno 12 località tra cui Chiozzola, Sorbolo, Brescello, Gualtieri, Luzzara, adeguandoli ai nuovi treni Pop ed ETR 350 per migliorare sicurezza e accessibilità.

La tratta Parma-Suzzara

Otto stazioni e cinque fermate che servono oltre 390mila passeggeri all’anno, più di mille al giorno, tra le province di Parma, Reggio Emilia e Mantova. L’elettrificazione della linea Parma-Suzzara porterà benefici tangibili: maggiore regolarità, puntualità e comfort di viaggio grazie a convogli elettrici più silenziosi e meno soggetti a vibrazioni, oltre a una significativa riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico. Il progetto migliora inoltre i collegamenti con l’Alta Velocità di Reggio Emilia e i principali poli industriali e portuali della regione, rafforzando la competitività delle aziende della logistica e del manifatturiero e interconnettendo la rete locale ai corridoi europei.

Tra le opere simboliche del progetto, spicca la riqualificazione del ponte sul Crostolo, tra Guastalla e Gualtieri, indispensabile per proseguire l’elettrificazione fino a Poggio Rusco. Il ponte è stato adeguato in soli due mesi: elevata la luce libera verticale a 5,90 metri, ridotti i controventi in acciaio e migliorata la stabilità complessiva della struttura.

cross Salta al contenuto
Panoramica Cookie Policy

Sul sito utilizziamo solo cookie tecnici necessari al corretto funzionamento del sito.

Non effettuiamo profilazione dei nostri utenti, mentre i cookie di terze parti relativi a servizi come Youtube vengono rilasciati solo nel momento della riproduzione del video da parte dell'utente, quindi l'azione in se rappresenta un implicito consenso da parte dell'utente.