Sarà una giornata all’insegna della sensibilizzazione alla donazione di sangue, quella di martedì prossimo 10 dicembre presso la sede FER di Bologna.
Per tutta la mattina fino al primo pomeriggio infatti, un banchetto informativo di FIDAS Bologna, posizionato nei pressi dell’ingresso principale di Ferrovie dell’Emilia Romagna - sul Piazzale Ovest della Stazione Centrale di Bologna – distribuirà materiale informativo e gadget ai dipendenti e ai viaggiatori. Inoltre i volontari dell’associazione, che opera a Bologna collaborando con l’Ospedale Sant’Orsola, Bellaria e vari punti prelievo della provincia, saranno disponibili a dare informazioni e a raccogliere le adesioni di quanti vogliono diventare donatori.
Il sangue è indispensabile alla vita: è necessario per curare le malattie e per prestare servizi di emergenza. Non è riproducibile artificialmente, può solo essere donato. E garantire le scorte di sangue nei periodi festivi è più complicato, perché i donatori sono spesso in viaggio o impegnati in altro, ma la necessità di sangue non cala mai.
Come divulgato da FIDAS, in Italia quasi 1.800 pazienti vengono trasfusi ogni giorno, grazie alla generosità di tanti donatori e donatrici. Tuttavia, molta strada resta da fare per poter garantire continuità, negli anni futuri, al mondo delle donazioni.
È bene chiarire che i giovani (dai 18 ai 29 anni) sono la fascia di età meno rappresentata come numero di donatori attivi (meno del 18% di tutti i donatori) e anche come numero di donazioni pro-capite, pari a 1,5 contro le 2,3 della fascia più adulta (dai 50 ai 65 anni). Ciò significa, inevitabilmente, che nel giro di qualche anno saremo a rischio di grave carenza se nuovi donatori non subentreranno.
Inoltre, a livello nazionale siamo in carenza di plasma, la componente liquida del sangue, indispensabile per la ricerca scientifica e per garantire terapie salva-vita.
FIDAS Bologna da oltre 70 anni promuove nel nostro territorio la cultura del dono del sangue ed emocomponenti. Conta circa 5.000 donatori iscritti, che si impegnano concretamente per tutelare la salute di tutti attraverso il loro dono.
Diventare donatore o donatrice è semplice, è un atto solidale e consente anche di prendersi cura di sé, oltre che degli altri: chi ha tra i 18 e i 59 anni, pesa almeno 50 kg e gode di un generale stato di buona salute può prendere contatto con FIDAS Bologna per prenotare la propria visita di idoneità alla donazione. Info su www.fidasbologna.org